Cos'è Hypercritic?

Hypercritic è la prima piattaforma che connette tutti i mondi culturali e artistici in uno spazio digitale condiviso. È il progetto principale di RAMPART SRL, incubatore, aggregatore e acceleratore di progetti culturali.

Le fondamenta di Hypercritic sono cooperazione e racconto. Musica, libri, film, videogames, moda, sport, opere d’arte, architetture, paesaggio gastronomia, ristoranti, spettacoli, riti e tradizioni su Hypercritic diventano tasselli di un grande archivio interattivo, un labirinto di relazioni in continuo mutamento tra oggetti e esperienze culturali di epoche e luoghi diversi.

Hypercritic chiede alla nuova generazione di umanisti di immaginare e scrivere il futuro della cultura. Il punto di partenza è il patrimonio millenario della cultura Europea, con i suoi valori di libertà, uguaglianza, integrazione, solidarietà, welfare e sostenibilità.

Turn opinion into knowledge

Hypercritic aiuta i suoi lettori a trasformare le opinioni in conoscenza. Senza esprimere giudizi soggettivi e parziali, informa e educa il pubblico attraverso un approccio scientifico nuovo,  che intreccia tecnologia e Contemporary Humanities. Grazie alla collaborazione tra autrici e autori di tutto il mondo abbiamo creato uno strumento di accesso universale e di empowerment culturale utile a sviluppare i propri gusti e scoprire cose nuove sulla base di chi sei, che tipo di esperienza cerchi, dove ti trovi e quanto tempo hai a disposizione. 

Hypercritic è un osservatorio permanente e trendsetter nel panorama internazionale. Collega attraverso i contenuti creatori e istituzioni al loro pubblico. Studenti, docenti, musei, media, piattaforme streaming, autrici e autori, accademici, artisti e cittadini creano con Hypercritic una nuova esperienza di apprendimento, una scoperta continua attraverso dialogo e condivisione delle loro conoscenze e passioni.

Hypercritic è stato fondato a Torino, in Italia, nel Luglio 2020. 

Il suo impatto è globale ma i suoi valori fondamentali sono radicati nella storia dell’integrazione europea.

In pochi mesi di attività Hypercritic è entrato a far parte dei Pioneers of Change del World Economic Forum ed è stato premiato dalla European Cultural Foundation fra le soluzioni più creative nel reinventare la società dopo la pandemia. 

IL METODO

Ogni oggetto catalogato nella Hypercritic Collection diventa un record, e riceve una serie di switch che descrivono il tipo di esperienza che esso genera. Facile o difficile? Veloce o Lenta? Grande o Piccola? Cristallina o incandescente?

Qualunque interpretazione venga data a questi termini, la bussola indicherà ai lettori la giusta direzione.

Il cuore di ogni record è l’Hypergraph®, una rappresentazione visiva della sua anatomia. 

L’Hypergraph è progettato per rimuovere quanta più soggettività possibile dalla valutazione critica. Come? Attraverso un panel di esperti che misurano la presenza più o meno forte di una serie di parametri, universali e intuitivi, che caratterizzano la fruizione di quell’oggetto specifico. 

Il risultato è una figura che elimina la soggettività del giudizio, un’infografica che è il ritratto dell’opera o esperienza analizzata. 

In questo modo chiunque, in pochi secondi, può capirne le peculiarità e decidere se approfondire o cercare altro.

Hypercritic non giudica se un libro/film/disco/opera o esperienza è buona o scadente, ma attraverso l’Hypergraph valuta la presenza e la coerenza dei suoi aspetti essenziali. Un grafico ampio e uniforme indicherà un’opera consistente e equilibrata. Una forma più irregolare e frastagliata descriverà qualcosa di estremo o molto specifico. Il testo racconta la storia dell’opera e crea connessioni sorprendenti con altri record in archivio. 

Con questi nuovi strumenti interattivi, Hypercritic offre ai suoi lettori infiniti percorsi di scoperta nel labirinto della conoscenza.

HYPERCRITIC LIVE

Nei suoi primi due anni, Hypercritic non si è limitata allo spazio digitale. Dopo il successo della prima edizione dedicata alle Poetesse, la seconda maratona poetica, Hypercritic Poethon 2022: The Sound Of Poetry – con al centro la canzone come forma poetica, si è conclusa con un evento alla Scuola Holden di Torino: con più di trecento persone in presenza, venticinque lettrici e lettori e la partecipazione di Andrea Colamedici di Tlon, questa serata è stata la prima occasione in cui Hypercritic dal digitale ha preso forma nel mondo fisico. Tra i lettori delle due edizioni: Nicola Lagioia, Roberto Saviano, Enrica Baricco,  Alessandro Baricco, Chiara Valerio, Ilaria Gaspari, Piergiorgio Odifreddi, Chiara Tagliaferri, Giulia Caminito, Antonella Lattanzi, Christian Greco, Massimo Bottura, Nicola Campogrande, Frankie Hi-NRG MC, Mauro Berruto, Mario Brunello, Gian Carlo Caselli. Qui la cartella stampa delle edizioni 2021 e 2022.
A maggio 2022, in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino, all’interno del programma Salone OFF, Hypercritic ha realizzato il suo primo Hypercritic microfestival. Ispirandosi al tema della XXIV edizione del Salone, per quattro serate sono stati approfonditi con ospiti d’eccezione dei percosi multidisciplinari, Sui sentieri dei Cuori Selvaggi, all’interno del cortile della Libreria Borgopo’. Hypercritic, così, realizza il suo obiettivo di creare comunità attraverso la cultura e l’arte.

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