As Tears Go By | La canzone scritta da Mick Jagger per Marianne Faithfull che ispirò gli Stones

Postato il 31 Gennaio, 2025

Ho avuto una vita meravigliosa, ci sono stai alti e bassi ma è stata meravigliosa”. In questa frase di Marianne Faithfull c’è tanto della cifra della donna che amava il punk perché lo trovava simile al rock. Adorava i Sex Pistols perché sosteneva non fossero poi così diversi dai primi Rolling Stones.

Erano i favolosi anni Sessanta, sorriso e bellezza travolgente, chioma bionda, animo dark nonostante l’apparenza. Faithfull è morta a 78 anni dopo essere stata protagonista e testimone indiscussa di un’epoca.

Fu la musa di Mick Jagger e Keith Richards, fece girare la testa a molti, tra questi anche Alain Delon con il quale aveva girato il film Nuda sotto la pelle. C’è una foto che del 1968 che fa scalpore creando molti pettegolezzi, soprattutto sulla relazione tra Delon e Faithfull.

Alla presentazione di un film Marienne è seduta su un divano in mezzo tra Delon e Jagger. Nello scatto Marienne sorride ammiccando al fascino di Delon, abito grigio elegante. Dall’altra Jagger in pantaloni lilla, calzettone di spugna bianco, giacchetta stretta. Al tempo idolo delle ragazze per la sua trasgressività.

Chi era Marianne Faithfull

Era nata a fine dicembre del 1946. Famiglia aristocratica, siamo nel quartiere londinese di Hampstead. Poco turistico, residenziale, edifici georgiani e strade strette. Negozi e ristoranti esclusivi. Abitato da artisti, giornalisti e professori universitari. Il padre di Marianne Faithfull lavorava nei servizi con gli 007 inglesi, la madre una baronetta. In famiglia ci voleva qualcuno che rompesse quel ritratto di nobiltà.

Ci aveva pensato Marienne, vita tormentata. Da giovane i problemi di alcol e droga, l’epatite C. Più recenti la lotta contro un tumore al seno, aveva superato anche il Covid nonostante le molte difficoltà. In mezzo a tutto questo la relazione tempestosa con Mick Jagger. Quattro anni di alti e bassi, copertine dei tabloid scatenati a caccia di sorrisi o litigi tra i due.

E poi ci sono i pettegolezzi su un flirt tra Marienne e Keith Richards. Una volta la polizia piombò a casa dell’atra icona degli Stones: trovarono Mairenne nuda vicino a una coperta di pelliccia e droga. La dipendenza la fece sparire dalle scene ma non riuscì a cancellare il fascino della Musa dei Rolling Stones.

Tra i suoi intrecci sentimentali tra vita privata e musica David Bowie, Bob Dylan che rifiuto’ e non la prese benissimo. Strappo’ in frammenti un foglio di carata con il testo di una canzone che le aveva dedicato. Restando in tema Dylan adorava la musica Folk e per questo anche Joan Baetz.

As Tears Go By | La canzone degli Stones per Faithfull

È stata un simbolo nella Swinging London degli anni ’60 ma l’animo era dannatamente rock. Si sentiva parte dei Rolling Stones, è stata fonte d’ispirazione di pezzi iconici prodotti da Jagger e Richards. La svolta per Marienne è stato l’incontro a una festa con l’allora produttore e discografico Andrew Loog Oldham.

Nei sessanta divenne famoso perché aveva scoperto i Rolling Stones. Più tardi spingerà nel mondo della musica anche Bob Dylan e gli Who, solo per citarne alcuni. Intrecci e legami, tutto torna e nasce la ballata senza tempo: As Tears Go By, il primo singolo di Marianne Faithfull.

Testo e musica di Jagger e Richards, Oldham decise che era perfetto per Marienne: fu un grande successo. Entrò nella top ten delle classifiche britanniche rimanendoci a lungo. Nel corso degli anni in moltissimi hanno provato a capire se la canzone fosse stata dedicata alla Faithfull, una decina di anni fa è stata la stessa artista a rompere gli indugi: “Non credo che sia dedicata a me ma ho sempre pensato che lo fosse. Mi piaceva pensarla così” disse.

L’omaggio di Jagger a Faithfull dopo la sua morte

Dopo la notizia della sua morte tra i primi a esprimere un ricordo commosso è stato proprio Mick Jagger “Sono così triste per la morte di Marianne Faithfull. Ha fatto parte della mia vita per così tanto tempo. Era una meravigliosa amica, una bellissima cantante e una grande attrice. Sarà ricordata per sempre“. Sui canali degli Stones è stata postata una versione acustica di As Tears Go By cantata da Jagger con tanto di dedica alla memoria di Marienne.

La prima parte del testo sembrava scritto per un giorno così triste.

È la fine del giorno
Siedo e guardo i bambini giocare.
Vedo facce sorridenti
Ma non la mia
Siedo e guardo mentre le lacrime scorrono

In una intervista al New York Times aveva detto: “Sono grata a Mick e Keith che l’hanno scritta per me. La canto tutte le sere. L’ho capita solo dopo i 40 anni” affermava la Faithfull. Di As Tears Go By esiste anche una versione dei Rolling Stones.

Cantante e attrice | I successi di Marianne Faithfull

Nel 1979 dopo anni di buio e assenza dalle scene, la fase della disintossicazione dalle dipendenze Marianne Faithfull torna al successo con l’album Broken English. Disco dall’atmosfera dark. Si piazza 82mo della Billboard 200, 57mo nel Regno Unito e primo in classifica negli Stati Uniti. Disco di platino in Germania e Francia. Due i singoli di successo: The Ballad of Lucy Jordan di Shel Silverstein e Working Class Hero di John Lennon. Si adattavano perfettamente al ritorno di Marienne: voce roca e profonda, emozionante.

A fine anni 80 l’apice della carriera con Strange Weather, album diverso dai precedenti. Atmosfera jazz dove c’è anche una nuova versione di As Tears Go By. Sono gli anni delle collaborazioni con grandi colleghi: Angelo Badalamenti, David A. Stewart, Billy Corgan, Roger Waters, Bob Dylan e Leonard Cohen.

Nel 2021 l’ultimo album in studio She Walks in Beauty, con la collaborazione del polistrumentista australiano Warren Ellis. In copertina c’è raffigurato un passerotto, il titolo dell’album significa “cammina nella bellezza”. Il titolo sembrava scritto apposta per l’ultimo viaggio di Marianne Faithfull.

Record correlati