Rick e Morty è una sitcom animata di fantascienza per adulti, creata e presentata in anteprima nel 2013 da Dan Harmon e Justin Roiland. Racconta le avventure di una famiglia americana, gli Smith. Ci sono i genitori Jerry e Beth; i figli Morty e Summer e infine Rick, il padre di Beth. Come i Simpson e i Griffin, Rick e Morty è una serie per famiglie. Ma a differenza delle altre, qui l’attenzione si sposta sulla relazione malsana ed esilarante tra nonno e nipote.

Rick, un McFly più giovane

Le avventure spesso vedono come protagonisti Rick e suo nipote Morty, e non si svolgono solo sulla Terra ma anche nello spazio: un numero infinito di pianeti, stelle e realtà parallele. Questa serie è classificata come horror cosmico. Infatti, trova le sue origini nella parodia animata di Ritorno al futuro, creata da Justin Roiland per il festival del cortometraggio Channel 101. Più tardi, è stata trasformata in una serie animata, seguendo le istruzioni del direttore creativo di Adult Swim, Mike Lazzo, come dichiarato in un’intervista al suo ideatore. 

La tragedia umana

Tuttavia, non si tratta solamente di fantascienza, ma di molto altro. Il lavoro di Dan Harmon (ideatore di Community) offre un significato profondo alla serie. La concezione di Rick fa riferimento al cosmicismo, una filosofia letteraria creata dallo scrittore H.P. Lovecraft che mostra come gli esseri umani siano irrilevanti in quello che è l’infinito panorama cosmico. 

“Se la vita è davvero priva di significato, allora tutto ha senso. Se l’universo non ha un centro, allora il centro è dove siete voi. Il che è allo stesso tempo una tragedia e un miracolo”. Afferma Harmon in un video che riassume il tema centrale della serie. Gli sceneggiatori sembrano indecisi se Rick e Morty finirà per sottolineare la tragedia dell’umanità o l’assurdo. 

Lo spettatore deve aspettare e trovare da solo una soluzione alla domanda. È un mondo senza senso o le persone hanno solo bisogno di soffermarsi sulle assurdità del multiverso?

Questa prospettiva porta, anche se solo parzialmente, ad un’altra serie animata per adulti che recentemente ha affrontato temi filosofici: BoJack Horseman. In quest’ultima è più presente il tema dell’esistenzialismo, che ribalta la domanda verso una concezione intima e personale. 

Multiversi e storie infinite

Rick e Morty è una serie parzialmente orizzontale, il che significa che che si tratta di una narrazione seriale che si estende all’intera serie, ma in ogni episodio c’è un’altra piccola narrazione che termina in 25 minuti.  

Nel corso della quarta stagione, Harmon ha aperto e chiuso innumerevoli passaggi tra universi. Facendo questo, si sono lasciati dietro eventi, parole e razze specifiche per non farvi più ritorno. Ma è anche così meta-televisivo e autoconsapevole che i personaggi finiscono per inciampare nei loro stessi disastri cercando di trovare un rimedio e scatenando catastrofi ancora più grandi. Questo crea storie infinite e una serialità illimitata.

Ma ancora più notevole è l’influenza che Rock e Morty continua ad avere. Non solo ha vinto 3 Emmy, ma ha anche conquistato migliaia di fan in tutto il mondo, che pubblicano ogni giorno su una pagina Reddit da 2 di utenti.

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