
Il secondo episodio della nuova stagione di The Last of Us, Through the Valley, ha scatenato emozioni contrastanti nel pubblico per via delle scelte dolorose e decisive della trama. Molti spettatori si sono interrogati sulla fedeltà dell’adattamento Hbo al videogioco originario e hanno sottolineato le differenze di messa in scena della serie TV.
Raccontando l’evento scatenante della seconda stagione, in alcune sequenze Through the Valley ricalca in modo preciso le dinamiche del videogioco; in altre se ne discosta completamente. Questa strategia è stata spiegata da Craig Mazin (Chernobyl) con la volontà di esplorare linee narrative diverse. È qualcosa che avviene anche in The Walking Dead, paragonando il fumetto originario alla serie TV.
Vedremo qui di seguito i punti comuni e le differenze tra serie e videogioco in un momento che cambia la storia di Joel e Ellie completamente.
L’episodio, senza spoiler
Through the Valley si apre con una serie di sequenze che preparano una battaglia degna di un Trono di Spade, assente dal gioco originario. Inoltre, approfondisce quello che sembra il villain della stagione, Abby (Kaitlyn Dever). Nel prologo si mostrano i suoi tormenti, e la motivazione del suo odio nei confronti di Joel (Pedro Pascal).
Proprio Abby, allontanandosi da sola nella neve dal rifugio dov’è appostata con i suoi compagni, finisce per mettere in moto l’incidente scatenante. Risveglia un’orda di infetti nascosta sotto la neve e, cercando disperatamente di fuggire, viene salvata da Joel. Il personaggio di Pascal interviene senza esitazione, mostrando anche quanto sia cambiato dalla prima stagione.
D’altra parte, Ellie viene colta dalla tempesta di neve mentre è in ricongnizione con Jesse (Young Mazino), ex di Dina. Nel videogioco, erano Dina e Ellie (Bella Ramsey) a restare isolate, vivendo un momento di intimità che evidentemente i creatori della serie vogliono esplorare più avanti. A Jackson rimane Tommy (Gabriel Luna) – un altro cambiamento rispetto al gioco – una presenza necessaria per far fronte alla grande battaglia che si prepara.
Through The Valley – con spoiler
Il titolo dell’episodio è un indizio per i fan del videogioco. Infatti, è il titolo della canzone utilizzata nel teaser dello stesso gioco, cantata da Ashley Johnson, la doppiatrice di Ellie nell’opera originale. “I walk through the valley of the shadow of death”, dice una strofa, evocando un cammino solitario con la continua presenza della morte. Questo anticipa il percorso che Ellie si troverà di fronte.

Joel, ignaro del pericolo che sta correndo, si fida di Abby e la accompagna al rifugio con l’idea di tornare a Jackson con i rinforzi per aiutare a difendere la città. Ma una volta svelata la sua identità al gruppo di Abby, il personaggio di Pascal va verso una fine atroce.
La ragazza, infatti, accecata dall’odio per l’assassinio di suo padre – che si è scoperto essere il medico che doveva operare Ellie nella prima stagione – porta a termine il suo progetto di vendetta.
E qui sta proprio una delle differenze sostanziali tra videogioco e serie TV. Nel primo caso, infatti, per i giocatori il massacro di Joel per mano di Abby arriva in modo inatteso, come un pugno nello stomaco, senza conoscere i motivi della ragazza. Questi ultimi si apprenderanno più avanti nella storia, giocando proprio nel ruolo di Abby. Un cambio di prospettiva che porta a empatizzare anche con il peggiore dei nemici.
La serie TV invece ci introduce ben prima il personaggio di Abby, mettendo sul tavolo le sue motivazioni prima dell’assasinio brutale di Joel. Ma questo non diminuisce l’impatto emotivo dell’uscita di scena così violenta del protagonista.
Allo stesso tempo, la scena brutale della sua morte viene interpretata ricalcando in molte parti le inquadrature e perfino i dialoghi del videogioco. L’accettazione da parte di Joel del suo destino, il furore di Abby, la cui violenza si fa insostenibile perfino per i suoi commilitoni, la disperazione di Ellie nella perdita del padre adottivo.

Mentre assistiamo all’ultima inquadratura di Ellie disperata sul corpo di Joel, sentiamo la canzone Through the Valley, in una chiusura drammatica. Il brano prosegue mentre Jesse raggiunge il rifugio, la squadra di Abby si allontana dopo il massacro, e i tre rimasti al rifugio tornano tristemente a Jackson, trascinando il cadavere di Joel.
La grande battaglia di Jackson
Il cuore dell’episodio è anche la grande battaglia di Jackson, una parte originale dell’adattamento TV che mantiene fede alla promessa di grande spettacolarità.
La minaccia del cordyceps, rimasta in secondo piano finora, torna protagonista nel modo più atrice. Il fungo si è evoluto e ora sopravvive anche in un clima gelido. Nell’episodio si può vedere anche l’ultimo stadio della mutazione, quando entra in scena il bloater, un infetto enorme, possente e apparentemente inarrestabile.
La battaglia è ricca di dettagli che i fan dell’opera originale avranno apprezzato particolarmente. L’assedio prende forma con la struttura a livelli tipica di un videogioco. La difesa delle mura è l’occasione per mettere in scena le varie trappole, dai barili incendiari ai cani, e farle scattare mentre il nemico avanza. Le inquadrature alternano il terrore degli abitanti indifesi alla lotta eroica dei cittadini che si sacrificano per difendere la comunità. Tommy, che nell’adattamento TV è rimasto in città (nel videogioco era lui ad accompagnare Joel in ricognizione) ingaggia uno scontro all’ultimo respiro con il bloater – il boss finale. Nel videogioco l’unico modo per abbattere il mostro è il fuoco: questo viene tenuto ben a mente, armando Tommy con un lanciafiamme.
La parola ai protagonisti
In un’intervista an Entertainment Weekly, Dever svela di più sul suo personaggio, Abby, rendendola più umana agli occhi del pubblico. “Tutto ciò che vorrebbe è tornare alla sua vita di prima e riavere suo padre”. Il suo mondo è stato sconvolto improvvisamente e una delle sfide maggiori per l’attrice è stata quella di racchiudere queste complicate emozioni nelle poche scene in cui Abby compare sullo schermo.
Anche Pedro Pascal ha commentato la sua morte brutale, aggiungendo alcuni particolari della sua interpretazione: “Nell’ultimo istante si ha l’impressione che Joel riesca a sentire la voce di Ellie, mentre esala l’ultimo respiro”. Ma l’attore fa notare che Joel si rivedrà ancora nella serie – evidentemente in flasback e nei ricordi di Ellie.
In particolare, uno dei nodi che resta da chiarire è quanto Ellie sia al corrente di come Joel le abbia salvato la vita provocando un massacro all’ospedale di Salt Lake City. È probabile che scopriremo di più anche sul motivo dell’astio che la ragazza prova in questa stagione nei confronti del padre adottivo.
The Last of Us torna a dividere il pubblico
Come l’episodio inaugurale della seconda stagione, anche Through the Valley ha diviso il pubblico. Alcuni sono tornati a esprimere dubbi sul casting, sottolineando le differenze fisiche tra Bella Ramsey e Kaitlyn Dever e i rispettivi personaggi. In particolare, nel videogioco Abby si addestra fino ad avere un fisico possente proprio per compiere la sua vendetta. Questo è una aspetto che nella Serie TV non è stato esplorato.
C’è anche chi non è convinto dalle diverse linee temporali degli eventi raccontati, per il fatto che nella serie TV vengono mostrati simultaneamente i punti di vista di Ellie ed Abby. Il gioco invece, stupiva con l’alternanza dei protagnonisti e permetteva di empatizzare di più grazie al cambio di prospettiva.

Inoltre, si è ripetuto il fenomeno già visto nel videogioco: l’uscita di scena di Joel/Pedro Pascal in modo così violento non è stata digerita da una parte del pubblico, che inizialmente ha sommerso l’episodio di recensioni negative. La valutazione su Rotten Tomatoes era crollata al 50% nelle prime ore dopo la trasmissione di Through the Valley, anche se ora è risalita intorno al 90%.
Cosa aspettarsi dal terzo episodio
L’anticipazione del terzo episodio offre indizi sul proseguo della trama. Ellie si risveglia in ospedale e, in preda al dolore, inizia ad affrontare il lutto per la perdita di Joel. Nello stesso tempo, i suoi rapporti con gli altri personaggi si fanno più complicati perché inizia il suo percorso di vendetta, speculare a quello compiuto da Abby. Dal prossimo episodio la si vede sulle tracce di alcuni membri delle luci.
Il cammino di Ellie è solo all’inizio e il rinnovo della serie per una terza stagione potrebbe indicare molte altre novità dell’adattamento e incuriosire su dove si fermerà questa seconda stagione.