Happier than ever è il secondo album in studio di Billie Eilish, pubblicato il 30 luglio 2021.

Scritto e prodotto insieme a suo fratello, Finneas O’Connell, l’album è un’immersione in pensieri e sentimenti, che mostra un’artista adulta e sicura di sé.

Billie Eilish sta crescendo

Diventare famosa in giovane età non è stato facile. Il suo album d’esordio, When we all fall asleep, where do we go?, si è aggiudicato 6 Grammy e ha reso Billie un’artista riconosciuta a livello mondiale in pochissimo tempo.

Qualsiasi ragazza sedicenne sarebbe stata spaventata dal mondo adulto e complesso dell’industria musicale, dovendo inoltre affrontare un’improvvisa popolarità e le sue conseguenze. Ma ora la cantante è cresciuta e non ha più paura di dire ciò che pensa.

I’m getting older, I’ve got more on my shoulders (…)

I’ve had some trauma, did things I didn’t wanna

Was too afraid to tell ya, but now, I think it’s time.

Il testo del brano d’apertura, Getting older, incarna il significato dell’intero album. “Volevo far uscire quelle urla da tanto tempo ed è stato molto bello”, ha detto la cantante. L’album parla del senso di responsabilità, di traumi personali, relazioni che finiscono e dei problemi nell’industria dello spettacolo.

Oggettificazione e body shaming

Uno degli argomenti predominanti nel disco è il body shaming e l’oggettificazione delle donne dello spettacolo.

Decidere il valore di una persona sulla base dell’aspetto esteriore è un problema molto attuale e diffuso. Ed era ancora più rilevante per la cantante quando era ancora minorenne. Billie ha scelto deliberatamente di indossare abiti larghi per distogliere l’attenzione dalla sua immagine.

Con il nuovo album, l’artista è ora aperta al confronto, sicura e consapevole.

Nel marzo 2020, durante il primo concerto del Where Do We Go? World Tour a Miami (interrotto a causa della pandemia), la cantante ha aperto lo show mostrando un video parlato, Not my responsibility, in cui si toglie strati di vestiti al rallentatore.

Happier than Ever include la versione completa di Not my responsibility.

We make assumptions about people based on their size
We decide who they are
We decide what they’re worth
If I wear more, if I wear less
Who decides what that makes me? What that means?
Is my value based only on your perception?
Or is your opinion of me not my responsibility?

L’oggettificazione da parte dei media viene affrontata anche nelle tracce OverHeated, Goldwing e Therefore I am.

Altre artiste come Lizzo e Taylor Swift si sono occupate di questo tema che influisce sulla salute mentale, emotiva e fisica di donne e ragazze su scala mondiale.

Essendone colpita in prima persona, Billie usa la sua popolarità per sensibilizzare il pubblico e suscitare riflessioni sulla questione.

They’re gonna tell you what you wanna hear
Then they’re gonna disappear
Gonna claim you like a souvenir
Just to sell you in a year…

da Goldwing

Un album dal sapore dolceamaro

Billie Eilish ha registrato il suo second album nello studio di Finneas. Un ambiente accogliente in cui i fratelli hanno espresso la vulnerabilità dell’artista attraverso il contrasto di suoni duri e una voce distesa. Le 16 tracce scorrono fluide tra note elettroniche e melodie downtempo.

Subito dopo l’uscita, l’album si è posizionato al numero 1 della Billboard 200. Anche la title track ha ottenuto un primo posto nelle Hot Rock & Alternative Songs ed è entrata nelle classifiche Global 200 e Global Excl. U.S. di Billboard rispettivamente alla sesta e all’ottava posizione.

Happier than ever è un album dal sapore dolceamaro. Raggiunta un’età matura, Billie si apre al pubblico e rivela le difficoltà e i desideri di un’adolescente costantemente sotto i riflettori.