Wicked Wardrobe Wonders | Come la moda ha plasmato la magia di Oz

Postato il 22 Dicembre, 2024

L’adattamento cinematografico del musical di Brodway Wicked è stato presentato in anteprima il 22 novembre 2024, segnando una pietra miliare per il fantasy musicale sul grande schermo. Diretto da Jon M. Chu, questa uscita è la prima parte di un adattamento in due capitoli del musical del 2003, che si basa sul romanzo di Gregory Maguire del 1995 Strega – Cronache dal Regno di Oz in rivolta. Il film esplora la storia delle origini de Il Mago di Oz. Si focalizza sul rapporto tra Elphaba, la futura Malvagia Strega dell’Est, e Glinda, la Buona Strega del Nord. Le loro personalità contrastanti e la crescente rivalità guidano la narrazione, che si sviluppa durante gli anni trascorsi all’Università di Shiz e nei loro successivi ruoli nel Paese di Oz. Il film affronta diverse tematiche, tra cui amicizia, pregiudizio e identità.

Cynthia Erivo e Ariana Grande guidano il cast, dando profondità ai complessi percorsi dei loro personaggi. Il film esplora luoghi iconici, dalla ricca Città di Smeraldo alle cupe foreste di Oz. Offre un’esperienza visiva che combina maestosità e risonanza emotiva. Rachel Chu, già nota per Crazy Rich Asians, conferisce al progetto eleganza cinematografica, trasponendo la dimensione teatrale del musical in un’avvincente esperienza visiva.

La moda come espediente narrativo

In Wicked, la moda è uno strumento cruciale per lo sviluppo dei personaggi. Il loro stile si evolve in parallelo con il loro percorso. La pelle verde e il guardaroba minimalista e dai toni scuri di Elphaba sono simboli di isolamento e ribellione. Il suo stile diventa sempre più gotico man mano che acquisisce potere. Tessuti come velluto e pelle enfatizzano la sua crescente forza e determinazione. Al contrario, gli abiti di Glinda, dai toni chiari e delicati, decorati con oro e cristalli, rafforzano la sua immagine pubblica e desiderio di perfezione. Tessuti morbidi, come seta e tulle, evocano uno stile fiabesco e una sofisticatezza moderna, ispirando un senso di meraviglia e intrigo.

Anche i personaggi secondari indossano costumi che rispecchiano i loro ruoli e personalità. Ad esempio, Madame Morrible è avvolta da mantelli sfarzosi, mentre l’abbigliamento più pratico ma elegante di Fiyero rispecchia il suo carattere complesso. Questi design si ispirano sia alla moda storica che contemporanea, creando un’atmosfera unica che arricchisce il mondo di Oz.

Simbolismo nel design dei costumi

In Wicked, ogni costume ha un significato simbolico. Il guardaroba di Elphaba, caratterizzato da varie tonalità di verde, la connette alla natura e mette in risalto la sua forza interiore.

I vestiti color pastello e i ricami floreali di Glinda simboleggiano il suo desiderio di approvazione. Accessori come la scopa di Elphaba e la tiara di Glinda rafforzano ulteriormente i ruoli dei personaggi e le dinamiche di potere a Oz. L’uso di tessuti metallici e ricami complessi enfatizza la magia dei costumi, dissolvendo il confine tra realtà e fantasia.

L’impatto culturale della moda in Wicked

I costumi di Wicked sono destinati ad influenzare le tendenze della moda al di fuori del film. Il musical ha già ispirato diversi cosplay e collezioni di moda. Tuttavia, il film offre nuove opportunità per reinterpretare i design. Gli abiti scintillanti di Glinda potrebbero ispirare la moda bridal. I costumi gotici di Elphaba, invece, potrebbero conquistare chi preferisce uno stile audace e anticonformista.

Mescolando elementi classici e contemporanei, i costumi del film offrono idee innovative che tentano di unire la fantasia alle sensibilità moderne. In sostanza, Wicked dimostra come i costumi possano trascendere il loro ruolo narrativo. Diventano simboli culturali, influenzando le tendenze della moda e facendo sentire il pubblico parte di un fenomeno culturale.

I creatori dei costumi

Il costumista del film, Paul Tazewell, noto per il suo lavoro in Hamilton e The Wiz Live!, reinterpreta i design iconici del musical per il grande schermo. Ispirandosi allo stile degli anni ’30 e ‘40, Tazewell integra elementi di fantasia moderni. Crea costumi che riflettono la personalità dei personaggi e la loro evoluzione. Il luccicante abito blu di Glinda richiama l’eleganza di Grace Kelly. I costumi gotici di Elphaba, che incorporano influenze punk e dettagli strutturati, sottolineano la sua emancipazione. Personaggi secondari, come Madame Morrible, indossano abiti regali che trasmettono autorità e mistero.

Tazewell ha inoltre collaborato con importanti case di moda, tra cui Christian Louboutin. Le sue creazioni rivestono un ruolo fondamentale nella definizione dei personaggi. Le calzature disegnate da Louboutin per il film combinano alta moda e fantasia e simboleggiano il percorso di ciascun personaggio. I tacchi scintillanti di Glinda, ad esempio, riflettono grazia e potere, mentre gli stivali gotici di Elphaba rappresentano una dichiarazione audace di forza e ribellione. L’impronta di Louboutin eleva i costumi del film, mescolando fantasia e moda di lusso.

Collaborazioni strategiche di marketing

Il lancio di Wicked è stato accompagnato da una significativa campagna di marketing e collaborazioni con brand di alto profilo. Collaborazioni con ALDO, H&M e MAC Cosmetics hanno tradotto il mondo di Oz in prodotti tangibili e accessibili ai consumatori. Hanno reinterpretato i temi del film – magia, trasformazione e dualismo – in prodotti di abbigliamento e bellezza.

Ad esempio, la collezione Wicked x ALDO presenta una gamma di scarpe, borse e accessori che riflettono le personalità contrastanti di Elphaba e Glinda. Gli articoli ispirati ad Elphaba includono stivali squadrati dai toni verdi e design audaci e strutturati. Quelli ispirati a Glinda presentano invece tacchi impreziositi da cristalli e borse color pastello. Questi design catturano il conflitto centrale del film a permettono ai fan di entrare in contatto con i personaggi attraverso la moda.

Allo stesso modo, la linea Wicked x H&M propone capi che uniscono i motivi visivi del musical alla moda contemporanea. La collezione Wicked x MAC Cosmetics, invece, porta l’estetica vibrante e fantastica del film nel mondo della bellezza. Presenta prodotti make-up che riflettono i look distintivi dei personaggi.

Queste collaborazioni intersettoriali sono una parte sempre più importante della promozione del film. Permettono di estendere l’esperienza di Wicked oltre il teatro e lo schermo. Sfruttando l’amore del pubblico per i personaggi e i temi del film, queste collezioni permettono ai fan di interagire con il mondo di Oz. Lo fanno in contesti nuovi e quotidiani, consolidando ulteriormente l’impatto culturale di Wicked.

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