La famiglia è un costrutto sociale che può essere formato da una madre, un padre e uno o più figli. O due padri e un figlio adottivo. Ma anche un padre, una matrigna e il figlio che lei ha avuto dal precedente matrimonio. O tutte queste cose insieme e anche di più. Modern Family racconta la storia di questo groviglio sfaccettato. Mostra cosa accade quando una famiglia cresce, unendo differenti sentimenti umani in un unico luogo da poter chiamare casa.

Prodotta dalla 20th Century Fox, la sitcom è andata in onda dal 2009 al 2020. Negli anni ha ricevuto ventidue Primetime Emmy Awards, fra cui Miglior Serie Comedy per cinque anni consecutivi (eguagliando il record di Frasier) e due Miglior Sceneggiatura per una Serie Comedy. Nel 2012 ha vinto il Golden Globe Award for Best Television Comedy e dal 2011 al 2014 ha ottenuto Screen Actors Guild Award for Outstanding Performance by an Ensemble in a Comedy Series. Inoltre, nel 2013 la Writers Guild of America l’ha classificata al 34° posto fra le 101 serie TV meglio scritte di sempre.

• Più siamo, meglio è
• Un posto da chiamare casa
• La famiglia umana
• Accettare le differenze

Più siamo, meglio è

Il capofamiglia è Jay Pritchett (Ed O’Neill), sposato in seconde nozze con Gloria (Sofía Vergara). Lei è una colombiana molto più giovane di lui e ha un figlio adolescente, Manny (Rico Rodriguez). Gloria è persino più giovane di Claire (Julie Bowen), la figlia più grande di Jay. Claire e suo marito Phil Dunphy (Ty Burrell) hanno tre figli: Haley (Sarah Hyland), Alex (Ariel Winter) e Luke (Nolan Gould). Ultimo, ma non per importanza, il fratello di Claire, Mitchell (Jesse Tyler Ferguson), vive col suo compagno, Cameron (Eric Stonestreet). Sono i genitori adottivi di Lily (Aubrey Anderson-Emmons), una neonata vietnamita. La serie li segue nei loro momenti di felicità e tristezza: liti, feste e riconciliazioni. Presto si rendono conto di essere una famiglia, e che ci saranno sempre l’uno per l’altro, qualunque cosa accada.

Come altre serie TV, fra cui The Office e What We Do In The Shadows, Modern Family si discosta dalla classica sitcom per sfociare nel mockumentary. Scene della vita di tutti i giorni si alternano a interviste ai personaggi, da soli o in piccoli gruppi. Rompendo la quarta parete e parlando direttamente al pubblico, vengono percepiti come persone vere. Gli autori Christopher Lloyd e Steven Levitan hanno preso spunto dalle proprie famiglie; intervistato da The Guardian, Lloyd ha affermato:

Abbiamo pensato, e se parlassimo di noi stessi – dei nostri figli e tutte le cose stupide che succedono fra le mura domestiche? Ѐ possibile fare una serie un po’ più realistica su una famiglia? E questo ci ha portato all’idea di sfruttare lo stile documentaristico.

Lloyd e Levitan a The Guardian

Anche se ogni personaggio riflette un cliché della società, sembrano tutte persone comuni. Hanno difetti, talenti, paure e cose di cui si vergognano. Parlando alla telecamera, offrono uno sguardo sulla propria realtà interiore, nonostante sembrino caricature.

Un posto da chiamare casa

Oltre a una riflessione sulla famiglia, lo show affronta anche il concetto di genitorialità. Jay e Claire hanno entrambi una famiglia tradizionale; ma mentre il matrimonio di Claire sopravvive alla prova del tempo, Jay finisce per divorziare. Quando sposa Gloria e diventa patrigno di Manny, cambia tanto come marito quanto come genitore, provando a imparare dai propri errori. Resta comunque un padre differente da Phil, come da Mitch e Cameron.

Jay appartiene a una generazione precedente e si pone come “padre tradizionale”, forte e insensibile. Non gli è facile mostrare affetto ai suoi figli, mentre gli sembra molto più semplice riempire di attenzioni il suo cane. Per contro, Mitch cerca di essere un padre amorevole: lui e Cameron sono stati emarginati e vogliono che Lily si senta amata e accettata. Phil, dal canto suo, vorrebbe essere un amico per i suoi figli, nella speranza che così saranno aperti con lui. Tutti cercano di essere genitori perfetti e tutti falliscono, testimoniando che trasmettere insegnamenti non sarà mai importante quanto mostrare affetto sincero.

Molte serie incentrate su una famiglia seguono nuclei disfunzionali. Accade in Mom, le cui protagoniste sono state entrambe tossicodipendenti e sono rimaste incinte giovanissime. O Shameless, in cui tutti i Gallagher si trovano ogni giorno a combattere contro il padre Frank. In Modern Family, ogni aspetto della vita di tutti i giorni echeggia in quella del pubblico. I membri della famiglia Pritchett sono in grado di imparare dai propri errori: quando Jay scopre la sofferenza di Mitch per non aver mai ricevuto un abbraccio da lui, diventa più affettuoso con Manny. Gli stereotipi non sono esasperati, ma sfruttati per creare attimi di comicità e paragoni con la realtà. Come accade nella vita reale, in Modern Family tutti crescono, cambiano e restano sempre gli stessi.

La famiglia umana

Fino alla revisione del codice Hays, nel 1956, la televisione non poteva mostrare coppie multiculturali. Era chiamata “misgeneration” e considerata taboo. La prima coppia interrazziale mai apparsa in uno show era protagonista in I Love Lucy. Era il 1951 e il protagonista maschile era ispanico; anche se alcuni dissero che era un uomo bianco con antenati colombiani. Solo nel 1968 Star Trek ha trasmesso il primo bacio della storia della televisione americana fra un attore caucasico e un’attrice afro-americana. Mentre nel Regno Unito era già successo nel 1962, nell’opera You in Your Small Corner. Il bacio in Star Trek scatenò comunque un certo subbuglio ed è oggi considerato uno spartiacque. Secondo il critico televisivo Eric Deggans, quel bacio suggeriva la possibilità di “un futuro in cui questi non sarebbero più stati grandi problemi.”

Negli anni seguenti, sempre più coppie interculturali apparvero in televisione, da I Jeffersons a Parenthood. La famiglia Pritchett conta vari gruppi etnici: Gloria e Manny vengono dalla Colombia e Lily è nata in Vietnam. Alcuni esponenti della comunità latina hanno fatto notare Gloria sia un personaggio stereotipato: dal primo all’ultimo episodio, resta rumorosa e colorita. Ma Sofia Vergara ha obiettato di essersi ispirata alla madre, sottolineando come non ci sia nulla di male nel recitare uno stereotipo:

Sono grata di questa opportunità, perché tutti quei gringos mi hanno accettata nonostante il mio forte accento. Otto anni fa nessuno in televisione aveva un accento del genere.

Intervista a Time

Inoltre, Jay e Gloria non sono solo una coppia mista: quel che li contraddistingue è l’essere anime gemelle. Così come Lily e Manny crescono semplicemente come americani di origini straniere. La presenza nella serie di famiglie multietniche sensibilizza il pubblico mostrandole come famiglie normali.

Accettare le differenze

Grazie a Mitchell e Cameron, lo show ha ricevuto diversi GLAAD Media Awards per la rappresentazione realistica delle coppie LGBTQI. Ha inoltre giocato un ruolo nel dibattito sul matrimonio e la possibilità di adozione omosessuale. Nel 2013, per promuovere una petizione sul matrimonio omosessuale in California, agli autori è stato chiesto di parlare del matrimonio di Mitchell e Cameron. Dopo l’approvazione della legge, hanno scritto buona parte della stagione ruotando attorno alle loro nozze. Un episodio in particolare mostra addirittura il giorno in cui la legge è stata approvata.

Molte serie recenti hanno tentato di superare gli stereotipi sulle coppie omosessuali. EastSiders ritrae due giovani uomini che lottano per trovare un proprio equilibrio e un posto nel mondo. Mentre la relazione di Ian e Micky in Shameless è una delle più travagliate, e amate, mai viste. E Transparent affronta il coming out di un padre e le complicazioni che ne derivano. Mitchell e Cameron sono leggermente diversi, però: mostrano la vita di una coppia gay matura.

Molti film e serie hanno trattato temi spinosi evitando gli stereotipi, e molti ancora lo fanno. Modern Family voleva cancellare i cliché attraverso la comicità, ma a volte non ha fatto altro che evidenziarli, creando caricature. Forse lo show ha trattato temi sociali quando non erano più tanto urgenti; ma ha fatto del suo meglio per farlo con leggerezza, con un senso di realismo e riempiendo il vuoto lasciato dalle storie precedenti. Avendo per protagoniste famiglie diverse e mostrando come tutte abbiano gli stessi problemi e seguano le stesse dinamiche, mostra come il concetto stesso di famiglia si sia evoluto nel tempo. Che il pensiero vecchio e conservativo deve cedere il passo in favore di una mentalità aperta. Modern Family prova che se una famiglia cresce, con essa cresce l’amore che la unisce.