“Un gay folle, armato e con un mullet”, così si descrive Joe Exotic. Tiger King.

Tiger King è una miniserie true crime americana del 2020. Esplora la profonda connessione tra due comunità negli Stati Uniti: quella degli ambientalisti e quella dei collezionisti di felini di grossa taglia. Entrambe istituiscono zoo privati e rifugi per la custodia ed esposizione al pubblico di questi animali. Il protagonista è Joe Exotic, l’eccentrico proprietario del GW Zoo a Wynnewood, in Oklahoma. La serie segue la sua lunga faida con Carole Baskin, presidente della Big Cat Rescue, santuario per grandi felini a Tampa, in Florida.

Ma chi è il re?

Joseph Allen Maldonado Passage, meglio conosciuto come Joe Exotic, nasce in Kansas nel 1963 e vive un’infanzia di abusi. Inizialmente diventa capo del piccolo dipartimento di polizia locale. La sua famiglia non accetta il suo orientamento sessuale e questo lo porta a tentare il suicidio buttandosi in auto da un ponte. Sopravvive, ma l’incidente lo trasforma radicalmente. Decide di trasferirsi in Oklahoma, dove fonda uno zoo di tigri che resta per anni uno dei più grandi in America.

Joe inizia ad assumere persone svantaggiate o emarginati: senzatetto, alcolisti, tossicodipendenti, criminali e soggetti salvati dalla strada. Offre loro alloggio, pasti, spesso scaduti e un misero salario.

Chi osa sfidare il re?

Carole Baskin, attivista milionaria, lotta tenacemente da anni per salvare i felini dalla cattività con la sua associazione, la Big Cat Rescue. È l’arcinemica di Joe Exotic. Altri soggetti inquietanti gravitano nella loro orbita. Doc Antle, responsabile dello zoo in North Carolina, si circonda di concubine a servizio suo e degli animali. Mario Tabraue è un ex tossicodipendente che sfrutta i serpenti per trafficare la droga e possiede vari felini. Don Lewis è l’ex marito milionario di Carole Baskin di cui si perdono le tracce.

Le vicende riguardanti la faida tra Joe e Carole hanno dell’incredibile. Lui l’accusa di aver dato il suo ex marito in pasto alle tigri e lei controbatte querelandolo. La faida arriva in tribunale e termina con un patteggiamento da un milione di dollari. Soldi che lei non vedrà mai, dal momento che Joe non li ha.

Intanto, Joe osserva il cielo dalle sbarre del centro medico federale di Fort Worth, in Texas, dove è detenuto per via della sua patologia. Sconta una pena di 22 anni per una lunga lista di crimini violenti contro gli animali. È condannato per traffico di esemplari esotici e l’abbattimento di vecchie tigri per liberare spazio nel suo zoo. A tutto questo si aggiunge l’accusa di tentato omicidio nei confronti di Carole Baskin.

Perché la serie è così popolare?

Joe Exotic e la sua storia hanno un magnetismo straordinario. Il regista del documentario Eric Goode l’ha notato ed è stato in grado di coglierne il potenziale, con la sua una miniserie. Il suo intento era quello di realizzare un documentario sul traffico di rettili negli Stati Uniti. Ma gli è bastato scoprire la figura di Joe Exotic per cambiare le carte in tavola. Tiger King parla di Joe Exotic e del suo zoo di felini, ma c’è molto di più.

Gli episodi sono incredibilmente realistici e avvincenti. Tiger King punta quasi totalmente all’intrattenimento, con scarso interesse per il concetto di verità. E la verità è scomoda tanto quanto Tiger King è straordinaria. Come in Nomadland, che indaga il sogno americano, questa serie ne offre una nuova prospettiva, più ossessiva e sensazionalistica.

Oltre 64 milioni di case in tutto il mondo hanno assistito attonite al racconto di questa figura eccentrica dietro le pareti di un centro medico federale. Il suo mix di realtà e intrattenimento è perfetto per il pubblico che, nel momento in cui la serie è uscita, era in lockdown.