Jim Lee, storico disegnatore e nuovo presidente della DC Comics, è stato ospite del COMICON 2023. In un panel dedicato ha raccontato la nascita di Batman Europa, miniserie del 2016. Il fumetto vede Il Cavaliere Oscuro e Joker, colpiti da un virus letale, in viaggio in Europa alla ricerca di una cura. Il COMICON ha inoltre omaggiato l’autore con la mostra Jim Lee – The Italian Way. Con tavole e schizzi originali, la mostra ripercorre l’evoluzione del suo stile durante la permanenza in Italia a partire dal 2003, culminando con la creazione di Batman Europa.
La realizzazione dell’opera ha portato Lee a collaborare con altri autori, tutti presenti all’incontro, ovvero Brian Azzarello, sceneggiatore di testate come Wonder Woman, Before Watchmen o Spider-Man; Matteo Casali autore di Quebrada, la sua prima opera e, tra gli altri lavori, sceneggiatore di Dylan Dog per Sergio Bonelli; Giuseppe Camuncoli, artista con numerose collaborazioni insieme ad Azzarello e Casali, nonché lavori con la DC Comics come Hellblazer.
Batman Europa, una collaborazione internazionale
L’idea per Batman Europa risale al 2005. Il fumetto nacque in Germania, davanti a una birra. Gli artisti scherzavano sul Cavaliere Oscuro, immaginandolo aggirarsi per l’Europa. Il progetto li elettrizzò al punto che cominciarono a lavorarci seriamente. Jim Lee, che si trovava a Reggio Emilia dal 2003, aveva avuto modo di conoscere sia Casali che Camuncoli. L’idea di portare il Cavaliere Oscuro in un contesto diverso dalla classica Gotham City convinse subito il gruppo. Infine, venne coinvolto anche Azzarello, amico di Casali, per curare la sceneggiatura. Nel corso della storia, Batman e Joker, novelli Walter Matthau e Jack Lemmon in un La strana coppia supereroistico, esplorano quattro città del tutto diverse da Gotham. Fuori dal loro contesto, sono costretti a mettere in discussione il loro consueto modus operandi.
Le metropoli scelte furono Roma, Berlino, Praga e Parigi. In particolare, Roma fu scelta per il suo valore storico e come omaggio agli autori italiani del team, Camuncoli e Casali. Berlino, in cui Jim Lee aveva vissuto per un periodo, affascinava il fumettista americano. Lee decise di integrare all’interno della storia quell’atmosfera di mistero e diffidenza tipici dello spionaggio ai tempi della guerra fredda. Trovandosi a disegnare per la prima volta Batman, Camuncoli ha poi confessato di essere al tempo stesso stimolato e spaventato all’idea di collaborare ai disegni con un grande nome come Jim Lee.
Il Cavaliere Oscuro, icona mondiale
Batman Europa è solo una delle storie in cui l’eroe esce dai confini statunitensi. In Giappone, un adattamento manga fu pubblicato tra il 1966 e il 1967, ad opera di Jiro Kuwata. Del 2021 è Batman The World, una miniserie che coinvolge autori da tutto il mondo, tra i quali Paco Roca, Alessandro Bilotta e lo stesso Azzarello. Allargando l’orizzonte di Batman: Europa, The World mette in scena storie di Batman in giro per il mondo. Il tour del Cavaliere Oscuro parte negli USA e arriva fino in Giappone.
Un altro esempio è Batman Incorporated, iniziata nel 2010 da Grant Morrison ed in corso ancora oggi, dopo vari cambi di continuity. In questa serie Batman decide di esportare in tutto il mondo la sua lotta contro il crimine. Il supereroe crea un team globale per la giustizia, permettendo ai “Batman locali” di difendere le proprie città sfruttando l’iconografia del Cavaliere Oscuro.
Jim Lee e il primo approccio con Batman
Jim Lee ha esordito nel 1987 nella Marvel, lavorando a The Punisher e Uncanny X-Men. Entrando in conflitto con la casa editrice, l’artista coreano-americano ha poi fondato insieme ad altri autori di spicco, come Todd McFarlane e Robert Kirkman, Image Comics. La casa editrice è attualmente il terzo editore di fumetti dopo Marvel e DC. Infine, Lee è entrato in DC Comics negli anni 2000.
Nel corso dell’incontro Jim Lee ha poi raccontato il suo percorso in DC Comics. L’autore ha iniziato proprio con il Cavaliere Oscuro, disegnando Batman Black and White. Il suo successo è arrivato però con Batman – Hush, per le cui tavole e atmosfere si è ispirato a Frank Miller. L’arco narrativo, pubblicato dal 2002 al 2003, è considerato uno dei capisaldi delle storie del Pipistrello. All’inizio, Lee considerava la storia una normale avventura di Batman. Tuttavia, grazie alla scrittura di Jeph Loeb, è rimasto estasiato dall’aspetto investigativo della trama. Ripubblicato in numerose edizioni, tra cui nella collana Batman Noir, Hush è inoltre una delle saghe che ha consolidato Batman e Catwoman come coppia.