Va bene va bene così | Il primo album live di Vasco Rossi ha 40 anni

Postato il 10 Dicembre, 2024

Occhiali scuri anche di notte, capelli lunghi e giacca di pelle. Eccitante e irriverente, Vasco Rossi negli anni 80 va al massimo, da Sanremo al Festivalbar, scanando la folla. Tra provocazioni, sfrontatezza ed energia sfrenata, la musica del rocker suona come una liberazione. Da Zocca, poco più di quattromila anime sull’Appennino modenese, Vasco ne ha fatta di strada.

Partendo da una radio clandestina trasmessa con gli amici, il Kom non immagina di diventare la prima rockstar della musica italiana. Il punto di svolta arriva il 6 dicembre 1984, quando esce il primo album live di Vasco Rossi. Doveva essere un doppio album con due inediti. Ma i produttori decidono che è arrivato il momento giusto per un disco live. Va bene va bene così è la traccia che dà il titolo a una raccolta di brani memorabili.

Il 6 dicembre 2024 Va bene va bene così ha compiuto 40 anni. È un album speciale registrato durante il Bollicine tour del 1983. Segna la linea gotica nei live del Blasco: da allora i suoi concerti sono un crescendo di successi.

Va bene va bene così | Il significato

Va bene va bene così è una richiesta d’amore espressa con parole semplici – com’è solito fare il Blasco – quasi un’ultima preghiera a una donna che non corrisponde appieno il sentimento. È l’ultimo desiderio di un condannato: la supplica di “ancora una volta insieme, forse l’ultima”. E ancora l’invito a “non inventare scuse o altre bugie” per non vanificare la forza emotiva di quei momenti così intensi e vissuti insieme. Piuttosto dimenticare gli errori del passato e ritrovarsi. Infine l’accettazione dell’addio.

Vasco racchiude in un brano vari aspetti dell’amore: l’energia e l’emozione più profonda ma anche il lato più struggente e doloroso. C’è la dolcezza di un uomo che pur sapendo che quell’incontro sarà l’ultimo non si rassegna a perdere la sua donna. In quel telefonami, telefonami ci sono il bene e il male della relazione, ai titoli di coda. E anche se accetta la fine inevitabile, il protagonista non vuole essere dimenticato. “Va bene anche se non mi vuoi bene…va bene telefonami… telefonami”, scrive Vasco Rossi.

Un album da un milione di copie

Il primo disco live di Vasco Rossi è un successo senza precedenti in Italia. Esce nell’aprile 1984 e vende più di un milione di copie. Diventa l’album dell’anno. Per il Blasco è un disco significativo sia artisticamente sia a livello personale.

L’album è registrato in occasione delle ultime tre date del Bollicine tour 1983: al Teatro Tenda di Bologna, il Palasport di Cantù e alla discoteca Verona 2000.

Successo dolce e amaro per Vasco Rossi

Da un lato Vasco assapora il successo; dall’altro uno dei momenti più bui della sua vita. Accusato di spaccio per via delle sue dipendenze, viene arrestato. Sono mesi durissimi per la star, che dopo il rilascio deve seguire un percorso di disintossicazione con alti e bassi. Cadute e risalite, una costante nella sua vita spericolata. L’unica certezza è che ogni volta Vasco riprende il filo dove si era interrotto, continuando a produrre tracce indelebili nella musica italiana.

Nuovo album di inediti per l’anniversario

Per celebrare il 40esimo anniversario di Va bene va bene così, il Komandante ha pubblicato un cofanetto speciale. Accanto alle dieci tracce di quell’incredibile live sono stati inseriti altrettanti inediti di quegli anni. Una special edition da collezione che include le versioni rimasterizzate del disco originale e altre 10 tracce del live mai pubblicate prima.

Un rewind di emozioni. Nella tracklist del disco 1 ci sono i pezzi leggendari di Vasco Rossi: da Ogni Volta a Albachiara, Vita Spericolata e Colpa D’Alfredo, solo per citarne alcuni. Il Bollicine tour segna la svolta nei live del Kom: un concentrato di energia purissima e adrenalina. Da allora nei suoi concerti Vasco ha voluto sempre alzare l’asticella: va bene così.

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