Nobody Wants This | Netflix e il revival della commedia romantica
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Nobody Wants This | Netflix e il revival della commedia romantica

Nobody Wants This | Netflix e il revival della commedia romantica

Postato il 13 Febbraio, 2025

Creator

Year

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Country

USA

Seasons

1

Runtime

21'-31'

Original language

Genre

Subgenre

Le due madri sono contrarie. Sua sorella non lo approva e nemmeno il suo capo. Nessuno vuole questa relazione. Persino Joanne (Kristen Bell) e Noah (Adam Brody) hanno parecchie idee su cosa potrebbe andare storto. Eppure, fin dal primo momento in cui si sono incontrati, tra loro c’è attrazione. E quindi, le opinioni altrui sembrano irrilevanti.

Creata da Erin Foster e trasmessa da Netflix nel 2024, Nobody Wants This è un tentativo di rianimare la commedia romantica. Il cast include due star dei teen drama dei primi anni 2000, oggi adulti, che interpretano una coppia potenzialmente perfetta. Lo show ha ricevuto ampio apprezzamento dal pubblico e The Guardian lo ha paragonato a Harry, ti presento Sally… Inoltre, la serie ha ottenuto tre nomination ai Golden Globes e tre ai Critics’ Choice Television Awards. Deve parte del suo successo alla scelta narrativa di rappresentare una relazione per quello che è davvero: caos.

Protagonisti da due mondi opposti

Joanne è una donna single e agnostica che apparentemente non ha interesse per una relazione seria. Lavora con sua sorella Morgan (Justine Lupe) a un podcast che parla di relazioni e sesso infrangendo ogni taboo. Nonostante il suo spirito ribelle, Noah è un rabbino che punta a diventare la guida della sua comunità religiosa. Si è appena lasciato con la sua fidanzata storica, con cui stava quasi per sposarsi.

Joanne e Noah si incontrano per caso a casa di Ashley (Sherry Cola), la migliore amica di Joanne. Fin da subito, la loro complicità è evidente. Sanno di essere molto diversi, ma l’attrazione tra loro è innegabile. Quella notte, mentre Noah accompagna Joanne alla macchina, scherzano sulle loro origini. Non si dichiarano apertamente, aumentando la tensione fino a quando arrivano alla macchina…e poi non succede nulla.

Tutti continuano a dire che la loro relazione non può funzionare. Eppure, un’attrazione sempre più forte li spinge a fare un tentativo. Entrambi sono alla disperata ricerca di qualcuno che possa guarire le loro ferite e sperano di trovare l’amore che hanno sempre desiderato.

Joanne appears in the synagogue in Nobody Wants This.
Kristen Bell nel ruolo di Joanne di fronte a Noah e alla comunità ebraica in Nobody Wants This. Cr. Stefania Rosini/Netflix © 2024

Una rappresentazione realistica?

La sfida di Nobody Wants This sta nel mostrare i primi passi di una relazione verosimile. Non ci sono eventi estremi né reazioni eccessive, ma esperienze più comuni e riconoscibili. Osservando lo sviluppo della storia tra Joanne e Noah, il pubblico può riflettere su questa rappresentazione come qualcosa che potrebbe capitare a chiunque.

Entrambi provengono da famiglie molto presenti, se non invadenti, che a volte non sopportano. Anche se in modi diversi, hanno vissuto storie d’amore fallimentari. Queste hanno lasciato loro ferite profonde, anche più di quanto siano disposti ad ammettere. Traumi che, proprio come nella vita reale, influenzano le loro scelte e le relazioni future. Inoltre, sono costantemente in bilico tra il desiderio di realizzarsi e il benessere della coppia: da un lato farebbero di tutto pur di stare insieme; dall’altro non vogliono rinunciare a ciò che hanno costruito.

Inevitabilmente sbagliano e cercano di correggere i loro errori, per poi trovare nuove strade. Come in Eastsiders, Nobody Wants This rappresenta un amore lontano dalle favole. Non è una luna di miele infinita, né una storia perfetta tra due anime gemelle che condividono la stessa opinione e che provano continuamente le farfalle nello stomaco. Ma non è così nella realtà, dove i sentimenti sono complessi e l’amore è fatto anche di razionalità, oltre che di emozioni. Gli esseri umani sono complessi e imperfetti: hanno difetti, fanno del loro meglio e falliscono comunque. Le relazioni si basano anche su compromessi, pazienza e sforzi per crescere insieme.

Noah's family sees Joanne for the first time in Nobody Wants This.
Jackie Tohn nel ruolo di Esther, Tovah Feldshuh nel ruolo di Bina in Nobody Wants This. Cr. Stefania Rosini/Netflix © 2024

Assurdo come una shiksa e un rabbino

I due innamorati provengono da background molto diversi e, di conseguenza, devono affrontare numerosi ostacoli. Molte serie tv costruiscono una storia d’amore basandosi sul vecchio motto gli opposti si attraggono: dal fisico Leonard e dalla bionda apparentemente sciocca Penny in The Big Bang Theory, fino al professore di filosofia morale Chidi e alla combinaguai Eleanor in The Good Place (dove recita anche Kristen Bell). Sebbene queste serie sfruttino la dinamica degli opposti per creare tensione, in Nobody Wants This la relazione funziona nonostante tutto.

La differenza più grande tra Joanne e Noah non riguarda né la loro educazione né la loro personalità, ma piuttosto la religione. Noah non è solo ebreo, ma è anche un rabbino: se la famiglia di Joanne conserva qualche dubbio, quella di Noah etichetta subito la ragazza come shiksa (termine yiddish dispregiativo per indicare donne non ebree). Se la famiglia di Joanne è molto moderna e inclusiva (anche LGBTQ+), quella di Noah è più tradizionalista. Il loro modo di vivere offre uno spaccato della comunità ebraica americana.

La serie gioca ironicamente con l’ipocrisia di chi osserva le tradizioni ma, in segreto, desidera infrangere le regole. La madre di Noah mangia di nascosto il prosciutto in cucina, proprio come Woody Allen in molti dei suoi film chiede un pastrami sandwich con pane bianco e maionese, ignorando le regole kosher che prevedono pane di segale e senape. L’insofferenza verso i precetti religiosi sembra crescere nelle nuove generazioni. La nipote di Noah non esita a tagliare il suo vestito per il Bar Mitzvah, mentre sua madre, che difende con fermezza la tradizione, la implora di salvare almeno le apparenze.

Joanne with her sister and mother in Nobody Wants This.
Kristen Bell nel ruolo di Joanne, Stephanie Faracy nelruolo di Lynn, Justine Lupe asnel ruolo di Morgan in Nobody Wants This. Cr. Hopper Stone/Netflix © 2024

Netflix e il fattore nostalgia

Nobody Wants This stringe un patto narrativo nostalgico con il suo pubblico, in particolare con i Millennials. La presenza di Bell e Brody stabilisce un riferimento immediato a The O.C. e Veronica Mars, teen drama che molti di loro hanno guardato. È come se le versioni adulte degli amati personaggi adolescenti si incontrassero in un universo parallelo per ritrovare il loro pubblico, questa volta cresciuto con loro. Alcuni studiosi hanno notato che, rispetto alle altre generazioni, i Millennials tendono ad avere una visione ottimistica delle relazioni. Nonostante alcune difficili esperienze familiari, questa generazione sembra credere nella possibilità di un amore eterno, capace di superare ogni conflitto e divergenza: una storia simile a quella di Joanne e Noah. La serie risponde al bisogno dei Millennials di trovare una conferma del tipo di amore che desiderano.

Nobody Wants This dimostra anche che il pubblico di oggi, a volte, preferisce una trama concreta che rispecchia gli esseri umani che siamo e le vite che vorremmo vivere. Solo con un pizzico di malinconia e tristezza, ma senza mai perdere la speranza in un lieto fine. Dopotutto, è per questo che tutti vogliono ancora ascoltare storie d’amore.

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