I pronostici degli Oscar 2024 erano abbastanza chiari. La lotta tra Oppenheimer e Povere creature!, con qualche statuetta per La zona di interesse ed eventualmente Anatomia di una caduta, è ciò che il pubblico si immaginava ancora prima del red carpet. Per alcune categorie, il possibile verdetto dell’Academy era più nebuloso, ma una scelta ha fatto nascere dibattito nelle settimane precedenti: le mancate nomination di Barbie per la miglior regia e miglior attrice protagonista. Nonostante queste esclusioni, nel corso della cerimonia tanti i momenti rivitalizzati da battute, musiche e riferimenti all’opera di Greta Gerwig e Margot Robbie: uno spettacolo frizzante e rosa tra serie statuette d’oro.
Barbenheimer, il ritorno
Come ricordato dallo scambio tra Emily Blunt (Oppenheimer) e Ryan Gosling (Barbie), i due film, così opposti, hanno visto le loro strade incrociarsi nei cinema. Dove l’uscita è stata in contemporanea, si è verificato un effetto trainante da parte del film di Gerwig a favore di quello di Christopher Nolan. Nel 2023, Barbie ha incassato 1,446 miliardi di dollari, posizionandosi in vetta ai botteghini, mentre Oppenheimer ha totalizzato 953,8 milioni di dollari. Se nello scontro per gli incassi vince la commedia, i riconoscimenti vedono primeggiare il dramma. Nella serata al Dolby Theatre di Hollywood, dalle sue 13 nomination, Oppenheimer ha ricevuto 7 statuette e Barbie, con 8 nomination, ha vinto un solo Oscar, per la Migliore canzone originale (What Was I Made For di Billie Eilish e Finneas O’Connell).
Potrebbe sembrare una sconfitta per il film sulla bambola Mattel, ma nel corso della cerimonia la presenza di Barbie e la sua squadra è stata fondamentale per il ritmo e la riuscita della 96° edizione degli Academy Awards. Da America Ferrera e Kate McKinnon che coinvolgono nelle loro battute un compìto, ma disponibile, Steven Spielberg a Ryan Gosling che infiamma il pubblico con la performance di I’m Just Ken, un po’ tra i musical degli anni ’30 e Marilyn Monroe in Gli uomini preferiscono le bionde, con anche un assolo del celebre chitarrista dei Guns N’ Roses, Slash.
Jimmy Kimmel e le stelle del cinema
Momenti solenni, come il ricordo dei colleghi scomparsi o il discorso di accettazione del premio Miglior documentario per 20 Days in Mariupol, primo oscar ucraino, si sono alternati a attimi di ilarità, spesso portati avanti dal presentatore Jimmy Kimmel.
Nessun gesto violento, pizze e selfie di gruppo in platea o sul palco, che al massimo ha visto John Cena nudo, poi vestito con un drappo, per presentare il premio per i migliori costumi o dei mini Godzilla portati dalla squadra di Godzilla Minus One, vincitrice del premio migliori effetti speciali.
Molti i personaggi iconici del cinema, come Jamie Lee Curtis, Anya Taylor-Joy, Chris Hemsworth, Arnold Schwarzenegger e Danny DeVito, Zendaya, Charlize Theron, e Al Pacino, che ha annunciato il miglior film.
@varietymagazine “Anatomy of a Fall” star Messi appears to pee on Matt Damon's star on the Hollywood Walk of Fame.
♬ original sound – Variety
Tutti i vincitori
Miglior Film
Vincitore: Oppenheimer
American Fiction
Anatomia di una caduta
Barbie
The Holdovers – Lezioni di vita
Killers of the Flower Moon
Maestro
Past Lives
Povere Creature!
La zona di interesse
Miglior regia
Vincitore: Christopher Nolan, Oppenheimer
Jonathan Glazer, La zona d’interesse
Yorgos Lanthimos, Povere creature!
Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon
Justine Triet, Anatomia di una caduta
Miglior attrice protagonista
Vincitrice: Emma Stone per Povere Creature!
Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon
Sandra Hüller per Anatomia di una caduta
Carey Mulligan per Maestro
Annette Bening per Nyad
Miglior attore protagonista
Vincitore: Cillian Murphy per Oppenheimer
Bradley Cooper per Maestro
Colman Domingo per Rustin
Paul Giamatti per The Holdovers – Lezioni di vita
Jeffrey Wright per American Fiction
Miglior attore non protagonista
Vincitore: Robert Downey Jr. per Oppenheimer
Sterling K. Brown per American Fiction
Robert DeNiro per Killers of the Flower Moon
Ryan Gosling per Barbie
Mark Ruffalo per Povere creature! per The Holdovers – Lezioni di vita
Miglior attrice non protagonista
Vincitrice: Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers – Lezioni di vita
Emily Blunt per Oppenheimer
Jodie Foster per Nyad – Oltre L’Oceano
Danielle Brooks per Il colore viola
America Ferrera per Barbie
Miglior sceneggiatura originale
Vincitore: Justine Triet e Arthur Harari, Anatomia di una caduta
David Hemingson, The Holdovers – Lezioni di vita
Bradley Cooper e Josh Singer, Maestro
Samy Burch e Alex Mechanik, May December
Celine Song, Past Lives
Migliore sceneggiatura non originale
Vincitore: Cord Jefferson, American Fiction
Greta Gerwig e Noah Baumbach, Barbie
Tony McNamara, Povere creature!
Christopher Nolan, Oppenheimer
Jonathan Glazer, La zona d’interesse
Miglior film internazionale
Vincitore: La zona d’interesse, Regno Unito
Io Capitano, Italia
Perfect Days, Giappone
Society of the Snow, Spagna
The Teachers’ Lounge, Germania
Miglior film d’animazione
Vincitore: Il ragazzo e l’airone
Elemental
Nimona
Robot Dreams
Spider-Man: Attraverso lo Spider-Verse
Tartarughe Ninja caos mutante
Miglior documentario
Vincitore: 20 Days in Mariupol
Bobi Wine: Ghetto President
The Eternal Memory
The Eternal Memory
To Kill a Tiger
Miglior fotografia
Vincitore: Oppenheimer
El Conde
Killers of the Flower Moon
Maestro
Povere creature!
Migliori costumi
Vincitore: Povere creature!
Barbie
Killers of the Flower Moon
Napoleon
Oppenheimer
Miglior montaggio
Vincitore: Oppenheimer
Anatomia di una caduta
The Holdovers
Killers of the Flower Moon
Povere creature!
Migliore scenografia
Vincitore: Povere creature!
Barbie
Killers of the Flower Moon
Napoleon
Oppenheimer
Miglior trucco e acconciatura
Vincitore: Povere creature!
Golda
Maestro
Oppenheimer
La società della neve
Miglior sonoro
Vincitore: La zona d’interesse
Il Creatore
Maestro
Mission: Impossible-Dead Reckoning Parte Prima
Oppenheimer
Migliori effetti visivi
Vincitore: Godzilla: Minus One
The Creator
I guardiani della galassia
Mission Impossible: Dead Reckoning parte 1
Napoleon
Miglior canzone originale
Vincitrice: What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas O’Connell da Barbie
The Fire Inside da Flamin’ Hot
I’m Just Ken da Barbie
It Never Went Away da American Symphony
Wahzhazhe (A Song for My People) da Killers of the Flower Moon
Miglior colonna sonora originale
Vincitore: Oppenheimer
American Fiction
Indiana Jones
Killers of the Flower Moon
Povere creature!
Miglior cortometraggio live-action
Vincitore: La meravigliosa storia di Henry Sugar
The After
Invincibile
Knight of Fortune
Red White and Blue
Miglior cortometraggio d’animazione
Vincitore: War is Over!
Letter to a Pig
Ninety-Five Senses
Our Uniform
Pachyderme
Miglior cortometraggio documentario
Vincitore: The Last Repair Shop
L’ABC della censura letteraria
The Barber of Little Rock
Island in Between
Nǎi Nai & Wài Pó