Thelonious Ellison, anche chiamato Monk, è uno scrittore nero, ma i suoi libri non sono abbastanza neri. Nonostante trattino di miti greci, i suoi saggi si trovano negli scaffali degli scrittori afroamericani. Ignorato dall’editoria e dal pubblico, Monk decide di scrivere un libro sotto speudonimo, un po’ per gioco, in cui inserisce gli stereotipi sui neri. Il successo è immediato, ma anche ingombrante. L’autore deve fare fronte a questa situazione e parallelamente ai suoi problemi personali: la sua famiglia, le relazioni e la sua identità. American Fiction è un film sugli stereotipi e il rapporto tra realizzazione e successo.

Basato sul romanzo Erasure (2001) dello scrittore americano Percival Everett, American Fiction è una commedia drammatica brillante diretta da Cord Jefferson, e interpretata da Jeffrey Wright (Westworld, Asteroid City, The Batman), Tracee Ellis Ross, Erika Alexander, e Sterling K. Brown (This is Us).

Fiction o non-fiction?

Romanzo di Stephen King del 1987, Misery, è un thriller psicologico-horror che racconta di uno scrittore di successo, Paul Sheldon, stanco di scrivere storie d’amore. Desideroso di cambiare, uccide la protagonista, Misery, nell’ultimo romanzo della sua popolare serie per iniziare a scrivere i libri che vuole. Questa scelta lo porta in una situazione da incubo. In modo speculare, i lettori ignorano i libri di Monk, così lui decide di scrivere una storia mainstream. Come Sheldon, Monk ottiene fama ma non riesce a sentirla sua.

Ciò che ritengo meraviglioso del nostro film e di questo aspetto della nostra storia è che non si limita semplicemente alle esperienze dei neri. Credo che tutti vogliano essere visti per come sono. Tutti vogliono essere percepiti onestamente e quindi credo che le sue frustrazioni siano universali.

Jeffrey Wright on examining race and identity in ‘American Fiction’, Washington Post

Il rapporto e la differenza tra cultura e stereotipo sono esplorati anche attraverso il tema della rappresentatività. Se da un lato l’omologazione delle figure e la mancanza di rappresentazione nei media sono questioni urgenti e d’attualità, dall’altro la rappresentazione di minoranze e comunità senza uno scopo narrativo, ma per obbligo, impone agli autori inutili vincoli alla creatività. Rischio che può ridurre un film o un libro a una mera checklist del politicamente corretto, come accade nel film Marvel, Eternals.

American Fiction ha ricevuto numerosi premi e nomination. Ha vinto il People’s Choice Award 2023 al Toronto International Film Festival, dove il film è stato presentato in anteprima. L’Academy Awards ha nominato l’opera per le seguenti categorie: Miglior film, Miglior attore (Jeffrey Wright), Miglior attore non protagonista (Sterling K. Brown) e Miglior colonna sonora originale (Laura Karpman). E ha vinto la statuetta per la Miglior sceneggiatura non originale (Cord Jefferson) .